In queste trappole si usano sostanze adsorbenti di tipo sintetico (Zeoliti 13X) che hanno la caratteristica di trattenere facilmente i vapori di olio di retrodiffusione provenienti dalle pompe primarie. Si potrà utilizzare anche Allumina Attiva che, oltre ad una discreto trattenimento degli oli, ha un assorbimento di umidità proveniente dal sistema superiore alle Zeoliti 13X. Con l’uso di queste trappole, il sistema si mantiene pulito nelle applicazioni di analisi e di ricerca. La conduttanza in alto vuoto non viene compromessa grazie ai deflettori interni per il convogliamento efficace. Inoltre, l’assorbimento di altri vapori di vario tipo, consente di migliorare il vuoto limite. A causa dell’invecchiamento naturale, i setacci perdono le caratteristiche originarie, anche se lentamente. Sarà sufficiente riscaldare a 350°C periodicamente mediante il fornello in dotazione per ripristinare la completa attivazione. Benché l’adsorbimento dei gas sia immediato, nel caso di grandi flussi, le forze di coesione delle molecole rendono difficile il processo fisico di trattenimento, specialmente quando i setacci non sono sufficientemente attivi. Il dito freddo del tipo TAD consente di incrementare la penetrazione dei gas nei setacci, nonché l’autonomia del processo e darà tutti i benefici della bassa temperatura, del vuoto più spinto e del trattenimento di altri gas più leggeri.
