TRAPPOLE A NEUTRALIZZAZIONE CHIMICA TNC

SOLO E TUTTI VANTAGGI

• Preserva la pompa per vuoto dai prodotti aggressivi, corrosivi e umidi provenienti dal sistema
• Raccoglie i vapori pesanti, i solventi leggeri e le polveri abrasive
• Sostituisce i filtri per polveri e le trappole fredde in diverse applicazioni
• Mantiene efficiente l’olio della pompa primaria e le sue prestazioni
• Trattiene grandi quantità di vapori indesiderati nei processi chimici
• Fa risparmiare i costi di olio, di manutenzione eccessiva, di acquisto di una nuova pompa e di fermo impianto
• Garantisce la stabilità operativa durante il pompaggio senza fluttuazioni di pressione e vuoti scadenti
• Purifica il gas aspirato con 4 principi: separazione condensa, effetto polmone, filtrazione meccanica, neutralizzazione chimica
• Scelta del sale a seconda del vapore aspirato
• Quantità del sale a piacere senza il vincolo di cartucce speciali
• Monitoraggio dalla flangia superiore in metacrilato trasparente (oblò in vetro a richiesta)
• Rapido accesso per la completa pulizia e manutenzione
• Facile installazione e collegamento a 360°
• Flangia da alto vuoto Pneurop standard, altri attacchi a richiesta

CHE COSA E’

La trappola a neutralizzazione chimica TNC è un nuovo tipo di componente ad elevata efficienza, concepito con nuove geometrie e nuove soluzioni per preservare le pompe per vuoto dai composti chimici aggressivi e corrosivi. In pratica, il sale neutralizzatore viene posto in un filtro di contenimento a maglia in polipropilene, di porosità 250 micron, che appoggia in un robusto cestello in acciaio inox. I gas ed i vapori aspirati provenienti dal sistema ed inizialmente molto ricchi di prodotti aggressivi, vengono trattenuti direttamente dai sali adsorbenti. Si possono dosare strati di sali a piacere a seconda del tipo di prodotto da trattenere, che sono facilmente reperibili nei laboratori di ricerca e comunque in gamma RediBis Italia.

In generale, le sostanze aspirate possono essere adsorbite efficacemente dai seguenti Sali:

In sintesi:

Umidità e vapore d’acqua                               Gel di Silice

Acidi                                                               Soda o Carbonato di Calcio in scaglie

Solventi e Vapori odorosi                                Carbone attivo

Oli e Basi                                                         Zeolite e Setacci Molecolari

Utilizzando i Sali corretti, i prodotti indesiderati vengono neutralizzati, quindi non entrano in contatto con le parti meccaniche interne della pompa. In questo modo anche l’olio non viene inquinato, non vengono compromesse le prestazioni della pompa, non si innesca la corrosione e di conseguenza si evita la rottura dei particolari funzionanti. Senza trappola, la pompa per vuoto aspirerebbe tutti i prodotti più dannosi, specialmente durante la prima fase di pompaggio, con conseguente decadimento immediato delle sue prestazioni. Invece, usando la trappola TNC, il gas pompato all’inizio e più concentrato di prodotti indesiderati, viene trattenuto immediatamente. Anche successivamente quando il sale è totalmente saturo, le sostanze nocive vengono rilasciate gradatamente ed in minime quantità. Più la concentrazione di prodotti dannosi è limitata, più facilmente e più rapidamente possono essere spurgate azionando lo zavorratore della pompa.

A seconda del problema specifico, l’Ufficio Tecnico RediBis Italia potrà consigliare se utilizzare la trappola TNC da sola o in combinazione con altri tipi di componenti, di pompe, di oli o altro. In definitiva, questo tipo di componente, realizzato completamente in acciaio inossidabile, è concepito secondo le più moderne concezioni dell'alto vuoto, che prevedono il controllo coerente dei gas e dei flussi, in ogni momento del processo.

L’EFFICIENZA E LE SUE STRAORDINARIE PARTICOLARITA’

I gas ed i vapori aspirati provenienti dal sistema, ed inizialmente molto ricchi di prodotti aggressivi, entrano nella trappola dal basso in modo che, liquidi e condense, possano essere facilmente raccolti. Il vapore si espande, ottenendo l’effetto polmone di rallentamento del flusso e di separazione delle condense per diversa densità. I vapori più leggeri vanno verso l’alto in controflusso rispetto all’aerosol di condensa che tende a raccogliersi per gravità. Grazie al tipo di costruzione, i gas vengono totalmente filtrati senza vie preferenziali dal cestello in acciaio inox forato al 60% della sua superficie e setacciati a 250 micron dalla cuffia in polipropilene. L’azione di trattenimento chimico, invece viene fatta esclusivamente dai sali di neutralizzazione. In questo modo, la reazione chimica tra i vapori pompati ed i sali di neutralizzazione produce una nuova amalgama densa notevolmente più consistente del vapore volatile e quindi più facile da trattenere. La stessa cuffia in polipropilene funge da contenimento evitando lo sgocciolamento dell’amalgama.

Per ottenere la migliore efficienza di trattenimento è preferibile usare come primo strato il gel di silice che ha un effetto deumidificante. Infatti, per la facilità di combinarsi, l'acqua tende a saturare superficialmente qualsiasi sale, compromettendo così l'effetto neutralizzante del composto acido o del solvente che si vuole trattenere. Solo in questo modo e con uno strato deumidificante, il sale andrà a neutralizzare completamente il solo vapore aggressivo. Anche con una contenuta quantità di sale chimico si è notato che il cambio d’olio e la normale manutenzione della pompa è passata da 1 settimana a 6 mesi.

IL FACILE MONITORAGGIO E LA SOSTITUZIONE DEI SALI

Una volta che i sali vanno a neutralizzare i prodotti aspirati, si degradano formando una amalgama che tende a compattarsi e quindi a fare da tappo al vuoto. Per amalgama si intende un nuovo composto pastoso e denso che cola e va a bagnare completamente il cestello. Questo processo di mutamento della densità può essere comodamente monitorato attraverso la flangia trasparente superiore, in modo da intervenire all’occorrenza sostituendo tempestivamente i sali. Naturalmente, la neutralizzazione chimica è funzione della quantità di vapori e di liquidi aspirati. Per questo motivo il dosaggio a piacere rende efficace la sua funzione di trattenimento. Sta quindi all’utilizzatore essere a conoscenza della quantità di vapori che si sviluppano durante il processo e riempire di sali in quantità necessaria a seconda del corretto adsorbimento. Il cestello riesce ad accogliere una quantità abbondante per la conduttanza delle flange di connessione e per la maggior parte dei normali usi.

Laddove fosse necessario l’uso eccessivo di Sali e consentire maggior autonomia, l’Ufficio Tecnico RediBis Italia potrà consigliare se utilizzare la trappola TNC da sola o in combinazione con altri tipi di trappole, di componenti, di pompe, di oli o altro. Evitare l’uso di pompe di grande portata, è di norma buona cosa per ottenere un buon risparmio energetico ed economico. Anche l’uso in contemporanea di solventi leggeri, imputati di inquinare l’olio delle pompe, è meglio trattenerli con trappole fredde o condensatori ad elevata efficienza presenti nella gamma RediBis Italia. Comunque sia, gli accessori devono essere integrati in modo equilibrato nel processo, sia in produzione che in laboratorio. Ciò che invece spesso accade è che, proprio quando abbiamo bisogno delle prestazioni per incrementare la purezza del prodotto, la pompa funziona a fatica e non riesce a fare il vuoto spinto.

Il risultato è che sia la pompa che il processo vanno in stallo. Vuol dire che, da una parte il lieve incremento del vuoto fa evaporare più prodotto, mentre dall’altra la pompa continua a smaltire i vapori che si trovano al suo interno anziché evacuarli dal processo, perché è inquinata. Questa trappola, da sola o unita ad altri accessori ad elevata efficienza elimina totalmente queste problematiche, rigenerando anche tutte le parti delle apparecchiature, proprio perché le rende più pulite e meglio gestite.

Anche durante il pompaggio turbolento continuo, trattiene grandi quantità di umidità e di vapori condensabili, andando a spurgare il prodotto finito dai residui indesiderati e dai gas volatili fastidiosi. Il processo raggiungerà la stabilità operativa, senza fluttuazioni di pressione, mantenendo meglio il vuoto di esercizio ed andando a migliorare anche il vuoto limite.

COME SI INSTALLA

Anche l’installazione è camaleontica. Nel senso che il corpo è rotabile a Destra o Sinistra a 360°, in qualsiasi momento. Sarà sufficiente allentare il collare di serraggio della flangia di aspirazione della pompa e ruotare a piacere, e la flangia di collegamento al sistema potrà essere collegata in tutte le direzioni senza contorsioni e compromessi, senza dover fermare il funzionamento sotto vuoto e senza mutare l’efficienza del processo in corso.

A seconda delle dimensioni e del peso, sarà necessario controllare la geometria delle flange, senza creare torsioni e compromettere la tenuta. Eventualmente, per i modelli più grandi bisognerà ancorarli separatamente ad un traliccio. Le flange sono di tipo Pneurop ISO standard, ma altri attacchi possono essere richiesti per rendere compatibile il processo senza compromettere le prestazioni. A richiesta, può essere anche fornito un attacco supplementare per la misura del vuoto, per evitarne il suo inquinamento, per il controllo del processo e per la stabilizzazione del vuoto.

Per ottenere la massima efficienza, l’installazione deve consentire il corretto funzionamento secondo il principio geometrico di costruzione. L’aria aspirata proveniente dal sistema dovrà entrare nella parte bassa del condensatore, risalire verso l’alto in controcorrente rispetto alla condensazione che gocciola per gravità, ed uscire dall’attacco nella parte alta, dirigendosi verticalmente verso la pompa per vuoto.