LA FORMATURA AVANZATA PER ALETTONI ED AUTO DA COMPETIZIONE
Il vuoto corretto ed il sigillante Plastovac consentono qualità superiori alla fibra di carbonio
La vetroresina è stata per la prima volta realizzata in Italia, nel centro ricerche dell'Università di Bari nel 1926 dall'Ingegnere Domenico Montaruli, in seguito agli studi di materiali ultraleggeri richiesti dall'Aeronautica Macchi.
Per mantenere la tradizione tecnologica italiana, RediBis Italia si è prodigata verso l’eccellenza della specialità. Ha contribuito alla realizzazione del tettuccio della vettura che ripetutamente ha vinto il campionato mondiale rally, l’alettone e la scocca di auto di Formula Indy e la livrea di autovetture sportive di serie.
Essendo il Vetroresina un tessuto sintetico rinforzato in vetro, necessita di essere impregnato con una resina termoindurente che sia in grado di polimerizzare solo dopo la lavorazione accurata per intervento di catalizzatori ed acceleranti.
In alcuni casi, la resina viene spalmata con l'ausilio di pennelli e rulli di pelo sui tessuti di vetro, appoggiati su stampi aperti, per realizzare manufatti anche di grosse dimensioni come ali di alianti, navi, arredi e vetturette per i i parchi giochi.
A seconda del tipo di manufatto, RediBis Italia consiglia la soluzione più adeguata per ottenere l’esatto spessore, la robustezza appropriata, l’opportuna solidità ed il giusto peso.
Per rendere le fibre uniformemente compatte e resistenti si uniscono fibre di carbonio e si lascia in autoclave sotto vuoto per un tempo opportuno.
Nel settore, RediBis Italia ha fornito le seguenti specialità:
- Le pompe per vuoto e la manutenzione programmata
- Gli accessori di protezione per le pompe e le linee
- La componentistica per vuoto ed i materiali di consumo come oli specifici e liquido pulente per le pompe
- Plastovac, sigillante duttile e malleabile per garantire la tenuta dei sacchi sugli stampi
- Linee per vuoto centralizzato
- Assistenza alle autoclavi
