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LE VIBRAZIONI DELLE POMPE PER VUOTO

La paura di essere bloccati nella produzione e di pensare al peggio

Quando una pompa vibra si pensa sempre al peggio. Se poi la pompa è stata appena riparata si pensa a qualche errore di montaggio o ad una malefatta di qualche inesperto. Un caso analogo è capitato ad un’Azienda del Nord Italia, specializzata nel recupero ecologico.

Il forno utilizzato per il recupero dei silicio operava sotto vuoto grazie ad una pompa a pistone rotante. Questi tipi di pompe hanno un contrappeso che riequilibra il movimento rotatorio con quello alternativo del pistone. Logico era pensare al peggio e quindi hanno interpellato la RediBis Italia che aveva appena riparato la pompa.

Essendo ormai noto il problema, grazie ai quarant’anni di esperienza RediBis Italia ha operato nel modo seguente:

  • Nuovo collaudo della pompa in modo indipendente
  • Nuovo controllo delle vibrazioni e dell’equilibratura
  • Perizia tecnica con filmato certificatore
  • Sostituzione degli antivibranti non idonei

L’inconveniente che ha portato al fermo produttivo, era dovuto all’installazione errata ed all’utilizzo di accessori non idonei, come i banali antivibranti.

Gli antivibranti troppo morbidi restituiscono in modo amplificato la vibrazione, mentre la gomma troppo dura non assorbe le oscillazioni della pompa e procura rumorosità più o meno accentuata alla meccanica interna.

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In conclusione e per chiarezza:

  • Se la pompa è nuova, è bene usare ricambi originali per non far decadere la garanzia e per non incorrere in problematiche legali
  • Una pompa nuova ha un assetto certificato in fabbrica e quindi secondo le procedure consolidate di affidabilità e di buon funzionamento.
  • Nel caso in cui una pompa sia fuori garanzia, la meccanica potrebbe aver bisogno di un nuovo assetto, diverso da quello stabilito in fabbrica, perché derivato da usure anche di normale funzionamento
  • Non sempre il ricambio originale soddisfa le esigenze di buon funzionamento, specialmente se l’applicazione procura sovraccarichi ed usure
  • In ogni caso bisogna adoperarsi verso il nocciolo della questione, ad esempio il tipo di applicazione, il tipo di installazione, i sovraccarichi, ecc … per arrivare rapidamente a soluzioni valide, efficaci e durature
  • È assolutamente necessario interpellare lo specialista di RediBis Italia che saprà fornire il ricambio specifico per ogni utilizzo

Grazie alla sua gamma, RediBis Italia consiglia:

  • Guarnizioni in Viton trattato e miscelato con elastomeri
  • Bussole e boccole ceramizzate di lunga durata (15 anni anziché 3 anni delle Standard)
  • Ceramizzazione degli alberi anziché induriti
  • Modifiche Non Originali durante la riparazione per incrementare l’efficienza e la durata
  • Elaborazioni per incrementare le prestazioni e la durata

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